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L’Educazione Finanziaria e la Trappola del Sovraindebitamento
Luigi Russo

L’Educazione Finanziaria riveste un ruolo fondamentale nella vita di ogni persona, poiché consente di prendere decisioni consapevoli e responsabili riguardo alle proprie finanze.

            Uno degli aspetti più difficili da far capire è la prevenzione del sovraindebitamento, una situazione che può avere aspetti devastanti sulla vita economica di una persona.

            Noi di FIEF vogliamo approfondire, in questo breve articolo, quale effettivamente sia l’importanza dell’educazione finanziaria nella situazione della prevenzione del sovraindebitamento.

            Il sovraindebitamento è definito dal Decreto Legislativo n. 14 del 2019 e successive modifiche e integrazioni, che è il nuovo “Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza”, come lo stato di crisi o di insolvenza del debitore che non è più in grado di soddisfare regolarmente le proprie obbligazioni.

            Si verifica il sovraindebitamento, perciò, quando un individuo accumula un livello di debito che supera la sua capacità di rimborso, e cioè quando le rate da pagare sono troppo alte rispetto alle entrate della famiglia.

            Questa situazione può derivare da tanti fattori, come spese eccessive, imprevisti, cambiamenti nelle condizioni economiche personali oppure mancanza di pianificazione finanziaria.

            Un’educazione finanziaria efficace, anticipata e approfondita, può dare a tutte le persone gli strumenti necessari per gestire in modo idoneo le proprie finanze, anche nel caso in cui sia necessario o indispensabile assumere debiti. Ma con giudizio!

            Inoltre, l’educazione finanziaria approfondisce argomenti come il bilancio familiare, la gestione del credito, la comprensione dei tassi di interesse e la pianificazione per il futuro, facendo in modo che sia bassa la probabilità che una persona cada nella trappola di avere troppi debiti.

            La situazione dei troppi debiti può avere serie conseguenze sulla vita di un individuo: può compromettere la qualità della sua vita, generare stress e ansia e influire negativamente sulla sua salute mentale, compromettendo la stabilità finanziaria a lungo termine sua e della sua famiglia.

            Purtroppo, talvolta, queste situazioni hanno portato persone sovraindebitate, deboli e sole, a compiere gesti estremi come chiedere prestiti a strozzini o, peggio, addirittura al suicidio.

            Noi di FIEF crediamo fortemente che un metodo educativo che sia anticipato rispetto alle esigenze sia fondamentale per tutti. Proviamo a immaginare la creazione di un bilancio, anche familiare, realistico: avremo una gestione responsabile del credito, saremo aiutati nell’accumulo di risparmi per eventuali emergenze e situazioni impreviste, potremo essere più consapevoli nelle nostre abitudini di spesa.

            E quasi certamente riusciremo a imparare le differenze che ci sono tra desideri, voglie, sfizi e bisogni reali della famiglia.

            Investire nell’educazione finanziaria è un atto intelligente per le persone, le famiglie e le aziende. Una popolazione finanziariamente istruita è più forte e resistente di fronte alle sfide economiche, e molto più lontana dal cadere nella trappola del sovraindebitamento.

            In conclusione, ecco perché noi di FIEF vogliamo promuovere la consapevolezza finanziaria con la diffusione dell’educazione finanziaria, che dovrebbe essere una priorità per consentire a tutti di prendere decisioni finanziarie consapevoli e costruire un futuro, personale ed economico, stabile e sereno.