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Come faccio ad arrivare a fine mese senza tirare la cinghia? Ecco 7 consigli pratici per una gestione finanziaria consapevole
Davide Flisi

Ti capita mai di arrivare a fine mese con le tasche vuote? Magari nonostante tu abbia un lavoro ben retribuito? 

Non sei solo/a te lo assicuro! 

Questo scenario è purtroppo comune a molti italiani, spesso alle prese con stipendi che, pur non essendo bassi, sembrano svanire nel nulla entro la fine del mese.

La buona notizia è che, con un pizzico di impegno e le giuste strategie, è possibile migliorare la tua situazione finanziaria e vivere serenamente, senza lo stress di dover tirare la cinghia fino all’ultimo giorno.

In questo articolo ti fornirò alcuni consigli pratici e attuabili fin da subito, per ottimizzare le tue finanze e raggiungere una maggiore stabilità economica.

Ecco di seguito i 7 punti.

Partiamo da: 

1. Monitora le tue entrate e uscite

Il primo passo, quello davvero fondamentale per gestire al meglio le tue finanze, è avere una chiara visione di dove vanno i tuoi soldi. Per questo motivo, è essenziale iniziare a monitorare attentamente le tue entrate e uscite.

Esistono diversi modi per farlo:

  • puoi utilizzare un semplice quaderno, 
  • un foglio di calcolo in excel
  • oppure una delle tante app disponibili per smartphone e tablet.

Annotare con precisione tutte le entrate (stipendio, interessi, assegni familiari, dividendi, cedole ecc.) e le uscite (affitto, bollette, spese alimentari, trasporti, svago, ecc.) ti permetterà di identificare con facilità le aree di spesa eccessive e correggerle.

2. Crea un budget realistico

Una volta che hai annotato le entrate e uscite per un periodo di tempo sufficiente (almeno 5/6 mesi), è arrivato il momento di creare un budget realistico.

Il budget è un piano di spesa che ti aiuterà a distribuire le tue entrate in modo responsabile, coprendo tutte le spese necessarie, lasciandoti allo stesso tempo un margine di manovra per risparmiare e anche per i tuoi interessi.

Nella creazione del tuo budget, sii realistico e non cercare di tagliare le spese in modo drastico. Piuttosto, concentrati su piccole modifiche che, nel lungo termine, faranno la differenza.

3. Taglia le spese superflue

Rivedi attentamente le tue uscite e identifica le spese superflue che puoi eliminare o ridurre.

Abbonamenti non utilizzati, uscite serali frequenti, numerosi pasti fuori casa, colazioni al bar, ecc… sono solo alcuni esempi di spese che, se eliminate o ridotte, possono farti risparmiare un bel gruzzolo nel corso dell’anno.

Attenzione! Regola fondamentale per questo punto!

Non ti sto assolutamente invitando a chiuderti in casa, evitare un aperitivo o una cena con gli amici e a disdire qualsiasi tipologia di abbonamento, ti sto “semplicemente” consigliando di iniziare a tagliare quelle spese a cui puoi tranquillamente rinunciare senza che diventi un peso eccesivo. Perchè questo primo passo ti aiuterà a creare una buona abitudine che ti porterà inevitabilmente a fare altri ragionamenti, che a sua volta ti aiuteranno a coltivare altre buone abitudini e così via.

4. Presta attenzione alle spese ricorrenti.

Il quarto è legato a doppio filo al punto precedente. Molto probabilmente ci sono delle spese che effettui con regolarità senza nemmeno accorgertene perché collegate a rid bancario o che, addirittura, hai proprio dimenticato. Queste spese spesso, valgono centinaia di € all’anno. Quindi presta attenzione a: abbonamenti a pay tv, quotidiani web o cartacei, telefonia, abbonamenti per altre attività, spese del conto corrente ecc.

Spese ritenute “ormai routine” che pesano e potrebbero trasformarsi in qualcosa a cui tieni di più.

Se il risultato di questi tagli fosse di soli 100 € mese (per esempio la somma mensile di un abbonamento alla pay tv e migliori condizioni sul conto corrente) risparmieresti circa 1.200€ in un anno. Quante cose ci faresti con questi soldi?   

5. Risparmia regolarmente (sii costante)

Anche se all’inizio può sembrare difficile, è fondamentale ritagliare una quota fissa del tuo reddito da destinare al risparmio. Quota da definire prima delle spese.

Anche se si tratta di una piccola somma, metti da parte i soldi con regolarità, magari impostando un bonifico automatico su un conto risparmio il giorno stesso in cui ricevi lo stipendio.

Più risparmi, più sarai preparato ad affrontare spese impreviste o a realizzare i tuoi obiettivi finanziari.

6. Fai attenzione ai debiti

I debiti rappresentano un serio ostacolo per la tua stabilità finanziaria.

Evita di accumulare debiti inutili e, se ne hai già in corso, cerca di ripagarli il prima possibile mettendo nella tua lista obiettivi l’estinzione delle tue esposizioni quanto prima.

Gli interessi sul debito, anche se non lo vedi direttamente perché inseriti nella rata, rubano risorse che potrebbero essere destinate ad altre cose per te più interessanti. 

2000 o 3000€ di interessi pagati in un finanziamento a 5 anni sono la normalità, se rimanessero direttamente nelle tue tasche come cambierebbe la tua vita?

7. Educazione finanziaria

Imparare ad essere padroni delle proprie finanze è un processo continuo che richiede impegno e dedizione.

Per questo motivo, è importante dedicare del tempo ad approfondire le tue conoscenze in materia di educazione finanziaria.

Ricorda che la chiave per una gestione finanziaria consapevole è l’informazione. Più sarai informato, più sarai in grado di prendere decisioni finanziarie astute e raggiungere i tuoi obiettivi.

Siamo arrivati alla conclusione del mio articolo e vorrei salutarti sottolineando questo aspetto.  

Gestire le proprie finanze in modo responsabile non è un’impresa impossibile e se per caso leggendo l’articolo hai pensato: “si ma sono tutti consigli semplici, già li conoscevo“;

chiediti allora “queste cose le faccio veramente? E quanto sono costante?”

Seguendo i consigli pratici presentati in questo articolo e dedicandoti ad approfondire le tue conoscenze in materia di educazione finanziaria, potrai finalmente dire addio allo stress di arrivare a fine mese con le tasche vuote e costruire un futuro finanziario più solido e sereno.

Ad Maiora!